Budda e il suo glorioso mondo
Edizione cartacea
Il libro sarà presto disponibile nella nuova edizione Lindau, nella collana Piccolo Karma.
Ordina edizione cartacea
Ti è piaciuto questo libro? Scrivi una recensione!
Descrizione
Orientarsi nella selva proliferante del buddismo può essere un’impresa disperata per i non addetti ai lavori: ci si può smarrire facilmente nell’intrico di paradossi, metafore, metamorfosi e figure apparentemente aliene. Ma ecco il Budda di Carlo Coccioli venirci in soccorso. Con la sua mano magistrale, lo scrittore tesse un grandioso affresco della vita e del pensiero di Budda Sakyamuni, sullo sfondo, pullulante di dei, dell’India di cinquecento anni prima di Cristo; con la sua sterminata cultura – che abbraccia mondo classico e orientale, lingue morte e vive, scienze e religioni antiche e moderne –, e il linguaggio chiaro e preciso, mai pedante, stana da ogni piega significati riposti. Senza mai perdere di vista, nel sinuoso svelamento delle connessioni vitali tra buddismo originario e Occidente (dai presocratici al cristianesimo, alla fisica quantistica) la stella polare della compassione buddista che brilla alta sopra le diverse declinazioni religiose dei temi del dolore e della morte. Poiché sentire profondamente la sorte degli altri esseri, adoperandosi per portar loro sollievo alla sofferenza, è il solo mezzo per dare un senso all’esistenza, alla portata di chiunque e senza ordini “dall’alto”, la compassione rappresenta la sostanza universale del messaggio di Budda. Un messaggio che, va ricordato, Coccioli non ha trovato in una bottiglia sull’onda di qualche moda passeggera, ma ha cercato tutta la vita lungo un’interminabile via crucis spirituale, per farlo proprio e infine restituirlo in un quadro di maestosa complessità.
Insieme biografia, saggio, racconto, zibaldone, Budda e il suo glorioso mondo è un libro che andrebbe centellinato, ma lo stile effervescente e la materia palpitante invogliano a leggerlo tutto d’un fiato. In entrambi i casi, la sua destinazione ideale è il comodino.
Con una prefazione di Lama Paljin Tulku Rinpoce.
Commenti recenti